martedì 12 ottobre 2010

07/10/2010 Nasrin Sotoudeh in sciopero della fame dal 26 settembre 2010

http://www.humanrightsinternational.org/it/news-attualita/news/nasrin-sotoudeh-in-sciopero-della-fame-dal-26-settembre-2010.html

Iran – Il 4 settembre 2010 Nasrin Sotoudeh, la nota avvocatessa iraniana, difensora dei diritti umani, veniva citata in Tribunale e successivamente arrestata. Da allora si trova nel carcere di Evin di Teheran. Human Rights International (HRI) considera Nasrin Sotoudeh una prigioniera ingiustamente detenuta proprio a causa della sua pluriennale attività a difesa delle vittime di violazioni nei diritti fondamentali della persona. Nella sua attività si è contraddistinta per aver assunto la difesa di diversi difensori dei diritti umani fondamentali che per il loro impegno nei confronti delle Autorità iraniane sono stati ingiustamente incarcerati e limitati nei loro diritti. E’ inoltre noto l’impegno della avvocatessa a difesa dei minori privi di mezzi, oggetto di violenza e condannati a morte. Inoltre si ricorda l’intervento nell’ ambito della campagna “One Million Signatures Campaign” contro la discriminazione delle leggi iraniane nei confronti delle donne, ed in particolare per quelle leggi che unilateralmente e ingiustamente riconoscono ai soli uomini diritti nell’ambito del matrimonio, della separazione e dell’affidamento dei figli.
Nel dicembre 2008, l’impegno e il coraggio della Sotoudeh, le sono valse un formale riconoscimento da parte di Human Rights International (HRI) con il premio “HRI-Premio dei diritti umani”.
Giunge ora un grido d’allarme dal marito: durante una breve telefonata interrotta dal carcere Nasrin ha comunicato allo stesso di avere intrapreso dal 26 settembre 2010 uno sciopero della fame.
HUMAN RIGHTS INTERNATIONAL (HRI) lancia un urgentissimo appello a tutte le Autorità e a tutti gli Amici dei diritti umani, per un impegno a favore di una sua immediata liberazione.
La sua salute e la sua vita sono in pericolo!